lunedì 21 settembre 2015
domenica 3 maggio 2015
Corri Mestre e Oderzo città archeologica
6 giorni e 2 gare.
La Corri Mestre di domenica scorsa è stata una 10k e qualche metro molto impegnativa. Il percorso con partenza da parco San Giuliano si snoda nervosamente tra le strade e sterrati di Mestre. Un percorso impegnativo con diversi cambi di ritmo dovuti a diverse curve secche, piccoli dislivelli e cavalcavia. Tutto sommato molto soddisfatto della prestazione. Verso l'ottavo Km ho iniziato a sentire le gambe pesanti ma ho stretto denti e concluso la prova in 40:34.
Venerdi I maggio ci si sposta a Oderzo che quest'anno si disputerà una simpatica gara Gladiatorium Race di 11097 metri.
Questa gara già fatta anche l'anno scorso (era di 10000 metri nel 2014) mi è piaciuta molto. Dopo un giro di 1 Km circa, il circuito di 2500 metri era da ripetere 4 volte.
Sensazioni fisiche e di testa più che ottime.
Tempo finali 43:05 con una bella media finale di 3:52 al Km. Felice.
mercoledì 15 aprile 2015
Maratonina dei Dogi
Maratonina dei Dogi 2015: giornata all'insegna dell'amicizia e dello sport.
Ore 7:15 si parte con Simone in direzione Mira x la Maratonina del giorno con piccolo pit-stop da Davide. Tutto bene. Ore 9:20 la gara inizia quasi senza rendersi conto. Lo sparo quasi non si sente! Molto bene fino al 15* ma poi all 'improvviso la stanchezza si fa sentire e solo grazie all'aiuto di Simone riesco a chiudere la gara con un bel 1:24:51 di REAL time. Per me è personale.
Sono molto felice della prima quindicina, le sensazioni sono state ottime. Poi purtroppo ero cosciente di non aver abbastanza fondo. Da Treviso ho fatto solo un paio di allenamenti sui 18k.
Ora qualche giorno di stop nella speranza che si sfiammi il dolore al gluteo e femorale.
mercoledì 18 marzo 2015
mercoledì 4 marzo 2015
Vivere un sogno
Proprio così, Treviso Marathon 2015 per me è stato come vivere un sogno.
L'obbiettivo che ambivo in maratona erano le 3 ore e 10 ma sapevo benissimo che ci sarebbe voluto molto tempo e fatica.
Domenica scorsa ero fortemente indeciso se partecipare o meno data la forte infiammazione al Piriforme dx. Un po' spronato anche dagli amici runners mi convinco di partecipare pur essendo consapevole dei miei limiti. Prima della partenza decido di farmi applicare i cerotti in cotone colorati chiamati taping neuromuscolare. Servizi offerto da http://www.kinesisconegliano.com/ (che ringrazio) presso il palazzetto. Non so se grazie a questi o ad un miracolo sono riuscito a correre l'intera gara senza particolari fastidi.
Fin da subito si crea un bel gruppetto guidato da due cinquantenni molto simpatici e con un sacco di esperienza. Ad ogni ristoro bevo un po' d'acqua pur non avendone esigenza. La temperatura è perfetta. L'unica nota negativa è il vento contrario in tutta la prima parte della gara. Integro un gel al km 9,19,29. È la prima maratona che non avverto crampi ai femorali, mi sembra un sogno. Al trentaduesimo un ragazzo del gruppo si stacca accelerando il passo. Gli sto dietro e mi sento bene, talmente bene che gli ultimi km rimonto di 50 posizioni. Mi sconvolge la freschezza non solo fisica ma anche mentale in cui sono arrivato al traguardo. Guardo il display: 3:07 minuti e qualche secondo. Non ci credo. Mai avrei pensato di poter concludere in un tempo simile.
Emozione e soddisfazione che è continuata nelle ore successive grazie a tutti i complimenti delle persone che mi conoscono.
Un particolare ringraziamento a Simone e Devid.
Spero un giorno di poter rivivere un emozione simile.
Grazie a tutti.
venerdì 13 febbraio 2015
London Running
Inizio mese sono stato a Londra e non avrei mai potuto lasciare le scarpe a casa. Newton in questo caso. Beh a Londra sarebbe stato proprio un castigo non aver avuto la possibilità di fare una corsetta. Ne ho fatte un paio. In entrambi i casi il Garmin non funzionava bene. Mi sa tanto che mi sta per abbandonare. Da un certo punto di vista avrei la scusa per prendermi il nuovo 920xt senza sentirmi in colpa. Tornando a Londra e' proprio fantastica. Ogni sera le stade si riempiono di runners e bikers. Lo sport qui, un po' per necessità, un po per passione, è veramente molto sentito. La prima sera corsetta leggera sui marciapiedi affollati verso Piccadilly. La seconda lungo il Tamigi e sotto una leggera pioggia. Non potete capire la situazione. I marciapiedi e le piste ciclabili lungo il fiume si trasformano in piste di atletica. Centinaia di persone che si allenano. FANTASTICO. DA PROVARE.
È' subito amore!
Per me è sempre una grande emozione. Ogni volta che acquisto un nuovo paio di scarpe divento un po' bambino. Appena calzate sembra sia una vita che le sto utilizzando. Amo come calzano le Saucony in generale. Le ZEALOT le ho trovate molto leggere ma allo stesso tempo molto morbide e ammortizzate senza andare più di tanto a discapito della reattività. Piacevole la pianta piuttosto larga. Bellissima anche la colorazione.
Iscriviti a:
Post (Atom)